Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.
La Cour de Cassation francese ha disposto la trascrizione nei registri dello Stato Civile dell’atto di nascita straniero (California) di due minori nati tramite GPA, riconoscendo la maternità ex lege della madre intenzionale.
Il Tribunale Amministrativo di Parigi ha riconosciuto la responsabilità dello Stato francese per il suo contributo alla crisi climatica, condannandolo ad adottare tutte le misure necessarie per riparare il danno ecologico causato dal superamento dei limiti di emissioni gas serra tra il 2015 e il 2018.
In un processo per violenza sessuale la Corte federale tedesca (Bundesgerichtshof) ha stabilito l'inutilizzabilità di dati provenienti da test genetici di massa che individuino solo un legame di parentela con l'imputato.
Il BGH tedesco ha dichiarato la nullità del brevetto (già concesso dallo European Patent Office) su cellule staminali progenitirici (precursori di neuroni) estratte da embrioni umani sulla base della legislazione brevettuale nazionale. Il Patentgesetz recepisce l’art. 6(2)(c) della direttiva europea EC/98/44 che esclude la brevettabilità degli embrioni umani.
Il Bundesgerichtshof ha assolto un avvocato imputato per il tentato omicidio di una donna in coma vigile e in seguito deceduta per morte naturale: secondo i giudici, la condotta dell'uomo che, in qualità di avvocato incaricato dai tutori (e figli) della signora, si era impegnato a sostegno dell'interruzione dell'alimentazione artificiale della paziente, non può essere considerata antigiuridica.
Con ordinanza del 16 luglio 2020, il Tribunale costituzionale federale tedesco ha respinto un ricorso presentato in via d’urgenza, ai sensi dell'articolo 32 (1) del BVerfGG, volto a stabilire se il legislatore nazionale sia tenuto a dettare regole per orientare il comportamento dei medici nell’individuazione dei pazienti da sottoporre a trattamenti nel caso di sovraccarico del sistema sanitario, dovuto a un’emergenza sanitaria.
La Corte Costituzionale tedesca ha dichiarato incostituzionale la legge sullo stato civile nella parte in cui non consente di iscrivere nei registri l’appartenenza ad un “terzo sesso” - 10 ottobre 2017, Prima sezione (2019/16).
La Corte costituzionale federale tedesca ha affermato il dovere del legislatore di garantire che siano efficacemente impedite tutte le discriminazioni sulla base della disabilità nella distribuzione delle risorse di terapia intensiva durante la pandemia.
Il Secondo Senato del Bundesverfassungsgericht ha dichiarato incostituzionale il § 217 del StGB (codice penale tedesco), che punisce il favoreggiamento commerciale del suicidio. Al contrario, la Corte di Karlsruhe afferma che il diritto ad autodeterminarsi nella morte trova fondamento nel principio personalistico (art. 2, co. 1 GG, in combinato disposto con l'art. 1, co. 1 GG), e va garantito a ciascuno a prescindere da uno stato patologico grave o irreversibile, o da specifiche fasi della malattia o momenti della vita.
Con la decisione pubblicata l’8 gennaio 2016 il Bundesverfassungsgericht, in attesa di pronunciarsi sulla causa principale, ha rigettato l’istanza cautelare proposta dai ricorrenti in una Verfassungsbeschwerde contro il § 217 Strafgesetzbuch (StGB).