Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.
La Us Court of Appeals for the Ninth Circuit ha ristretto la portata di un'ingiunzione preliminare contro una legge dello Stato dell'Idaho del 1972 che punisce il procurato aborto. Madre di tre figli, Jennie Linn McCormack è stata perseguita penalmente (senza essere condannata) nel maggio 2011; nel mese di agosto ha agito al fine di evitare l'incriminazione di altre donne per il medesimo reato e ha impugnato la recente legge statale “fetal pain anti-abortion statute”, poiché quest'ultima pone dei limiti incostituzionali all'aborto. La legge, secondo la ricorrente, creerebbe delle discriminazioni nei confronti delle donne con limitati mezzi economici.
La US Court of Appeals for the Seventh Circuit ha confermato la preliminary injunction della US District Court for the Southern District of Indiana che blocca l'applicazione di una normativa dell'Indiana del 2011 nella parte in cui esclude dai finanziamenti federali (Medicaid) le strutture che realizzano procedure abortive.
La US Court of Appeals for the Sixth Circuit ha confermato la sentenza di una corte distrettuale sulla legittimità costituzionale della legge dell'Ohio che limita l'utilizzo della pillola RU-486.
La Virginia Court of Appeals ha riconosciuto la paternità ad un uomo, padre biologico di un bambino, figlio di un’amica del resistente e concepito per auto-inseminazione.
Una corte federale distrettuale ha approvato un accordo fra il Department if Corrections dell’Arizona e la American Civil Liberties Union, raggiunto nel corso di una class action vertente sulla situazione dell’assistenza sanitaria nelle carceri statali.
La Corte Federale distrettuale della California ha rigettato la richiesta di una madre surrogata che chiedeva il riconoscimento della genitorialità nei confronti dei tre bambini nati in seguito alla stipula di un accordo per gestazione per altri. Il rigetto è motivato sulla base della dottrina elaborata nel precedente Younger v. Harris, che limita la possibilità delle corti federali di pronunciarsi su casi già pendenti davanti a corti statali.
Un giudice del US District Court for the District of Columbia ha rigettato una richiesta presentata da un prigioniero a Guantanamo Bay in sciopero della fame per ottenere la cessazione dell'alimentazione forzata.
La US District Court for the Eastern District of New York ha stabilito che il requisito della prescrizione medica per l’assunzione da parte di minori di 17 anni della pillola del giorno dopo sarebbe «unjustified and burdensome» e ordina alla FDA di eliminare il requisito dell'età per l'accesso al farmaco.
La US District Court for the Middle District of North Carolina ha dichiarato l’incostituzionalità di una legge che limita l’aborto dopo la ventesima settimana.
La US District Court for the Northern District of California ha consentito al California Department of Corrections and Rehabilitation di procedere all'alimentazione forzata di alcuni detenuti in sciopero della fame, anche se avevano dichiarato di non voler essere rianimati.