Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato la Macedonia del Nord per violazione dell’articolo 8 CEDU, poiché lo Stato non ha correttamente valutato la possibilità di fornire a una donna, adottata durante l’infanzia, informazioni sanitarie relative ai propri genitori biologici.
Nella decisione in esame la Corte ribadisce l’importanza che l’Agenzia Europea per i medicinali (EMA) rispetti il principio di imparzialità oggettiva, vigilando affinché gli esperti da essa consultati non versino in situazioni di conflitto di interessi.
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dalla signora Momčilović poiché ella non ha fatto ricorso alla tutela giurisdizionale civile nazionale esperibile nel caso in esame, relativo alla negligenza medica.
Nella sent. 26/2024 la Corte costituzionale rigetta la questione di legittimità sollevata dal Presidente del Consiglio dei ministri sull’art. 1 co. 1 della legge reg. Sardegna n. 5/2023 in tema di determinazione del massimale di assistiti dei medici di medicina generale, in quanto tale aspetto va considerato esercizio della competenza legislativa concorrente nella materia “tutela della salute”.
Le direttive con le quali il Commissioner of Police e il Director General of Queensland Health imponevano ai dipendenti, salvo eventuali esenzioni, la vaccinazione contro il Covid sono state dichiarate, rispettivamente, illegittime e prive di effetto dalla Corte Suprema del Queensland.
Lo Stato italiano è stato citato in giudizio per le sue inadempienze in materia climatica, ma il Tribunale Civile di Roma dichiara il proprio difetto assoluto di giurisdizione per mancanza assoluta di una posizione soggettiva giuridicamente tutelata.
Con ricorso ex art. 281 decies c.p.c. la ricorrente ha rappresentato come la propria identità di genere fosse andata definendosi sin dall’infanzia in senso maschile, conducendola, dopo aver ottenuto il divorzio dal marito (padre delle figlie minori), ad iniziare il programma per la riassegnazione del genere sottoponendosi alla terapia ormonale.
La Corte Suprema dell’Alabama ha stabilito che gli embrioni crioconservati nello Stato sono da considerarsi “minor children” ai fini dell’applicazione del Wrongful Death of Minor Act (§ 6-5-391) del 2022. L’atto consente ai genitori di un bambino minorenne deceduto di intentare una causa per ottenere danni punitivi quando la morte è causata da un atto illecito, da un'omissione o da una negligenza di qualsiasi persona.
In tema di reati contro la persona, integra il reato di lesioni personali colpose la somministrazione di farmaci "off label", cioè utilizzati per scopi diversi da quelli consigliati, senza alcuna valutazione del rapporto tra costi e benefici, senza adeguata valutazione clinica, senza ricetta, al di fuori dei canoni previsti dalla L. n. 94/98 (c.d. legge Di Bella) e del Codice deontologico e da soggetto che, essendo farmacista, non era neanche abilitato a somministrarli, ove l'impiego degli stessi da parte del cliente determini l'insorgenza di una malattia ricollegabile causalmente al farmaco somministrato.
Con la sent. 67-23-IN/24 la Corte costituzionale dell’Ecuador ha depenalizzato l’eutanasia escludendo l’incostituzionalità del reato di omicidio solo se tale norma è interpretata nel senso di escludere la punibilità dell’aiuto medico a morire al verificarsi di determinate condizioni.