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Giurisprudenza

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Spagna - Tribunal Constitucional - Recurso de Amparo núm. 145/2015: obiezione di coscienza del farmacista e “pillola del giorno dopo”
25 giugno 2015

  • Con una sentenza del 25 giugno 2015, il Tribunal Constitucional spagnolo ha riconosciuto – seppur a fronte di tre votos particulares – un amparo in favore di un farmacista, che, non avendo rifornito la sua farmacia di preservativi e della cd. “pillola del giorno dopo” per motivi di obiezione di coscienza, era stato condannato a una multa (3.300 euro) per non avere garantito nel proprio esercizio la presenza minima di farmaci e prodotti sanitari prevista dalla legge.

US Supreme Court - King et al. V. Burwell: la Corte Suprema USA torna sulla riforma sanitaria di Obama
25 giugno 2015

  • La Corte Suprema, con una pronuncia interpretativa, ha confermato la legittimità della riforma sanitaria di Obama (il Patient Protection and Affordable are Act), individuando la ratio della previsione di sussidi federali per la sottoscrizione di polizze per gli individui meno abbienti nella necessità di garantire la maggiore copertura sanitaria possibile.

US - Illinois Appellate Court - Szafranski v. Dunston: procreazione medicalmente assistita e consenso
12 giugno 2015

  • La Corte d’Appello dell’Illinois ha confermato la decisione della Corte di primo grado di riconoscere ad una donna il diritto all’utilizzo degli embrioni crioconservati precedentemente creati con i gameti del suo ex-fidanzato, nonostante l’opposizione di quest’ultimo.

Corte di Giustizia UE – Commissione Europea v. Polonia: condanna della Polonia per esclusione di cellule riproduttive, tessuti fetali e tessuti embrionali da atto di recepimento direttive UE
11 giugno 2015

  • La Corte di Giustizia (Terza sezione) condanna la Repubblica di Polonia per aver trasposto nel proprio ordinamento le direttive 2004/23/CE, 2006/17/CE e 2006/86/CE in modo incompleto, escludendo dall’applicazione della normativa nazionale di trasposizione le cellule riproduttive, i tessuti fetali e i tessuti embrionali.

Corte Europea dei Diritti dell'Uomo - Lambert v. Francia: esclusa la violazione dell’articolo 2 CEDU in relazione alla decisione di interruzione dei trattamenti di sostegno vitale
5 giugno 2015

  • Con la sentenza del 5 giugno 2015 la Grand Chamber ha affermato (con una maggioranza di dodici a cinque) che non sussiste violazione dell’articolo 2 (diritto alla vita) della CEDU in riferimento all’attuazione della decisione del Consiglio di Stato francese del 24 giugno 2014, con la quale era stata autorizzata l’interruzione dei trattamenti di sostegno vitale a Vincent Lambert. 

Corte costituzionale - ric. 55/2015: il Governo impugna la legge del Friuli Venezia Giulia sulle disposizioni anticipate di trattamento
26 maggio 2015

  • Il Governo ha presentato davanti alla Corte costituzionale un ricorso per la dichiarazione di incostituzionalità della legge regionale del Friuli Venezia Giulia, n. 4/2015, recante  «Istituzione del registro regionale per  le  libere dichiarazioni  anticipata  di trattamento sanitario (DAT) e disposizioni per favorire  la  raccolta delle volontà di donazione degli organi e dei  tessuti».

Svizzera - Tribunale Federale - sent. 21 maggio 2015: trascrizione della gestazione per altri in parte contraria all’ordine pubblico
21 maggio 2015

  • Con la sentenza del 21 maggio 2015 il Tribunale supremo ha ritenuto la gestazione per altri contraria all’ordine pubblico e conseguentemente ha ammesso solo riconoscimento e trascrizione degli atti statunitensi limitatamente al genitore genetico.

UK - High Court (Queen's Bench Division) - ABC V St George’s Healthcare NHS trust: responsabilità medica per omessa informazione
18 maggio 2015

  • Nel caso ABC V St George’s Healthcare NHS trust ([2015] EWHC 1394 (QB)) la High Court del Regno Unito ha rigettato la richiesta della figlia di un malato volta ad accertare la responsabilità dei medici che avevano curato il padre per non averla informata del carattere ereditario della malattia che lo affliggeva.

Corte costituzionale - sent. 96/2015: procreazione medicalmente assistita e diagnosi genetica preimpianto
14 maggio 2015

  • La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimita degli artt. 1, commi 1 e 2, e 4, comma 1, della legge 19 febbraio 2004, n. 40 nella parte in cui non consentono il ricorso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita alle coppie fertili portatrici di malattie genetiche trasmissibili, rispondenti ai criteri di gravità che consentono l’accesso all’aborto terapeutico (art. 6, lett. b, l. n. 194/1978), accertate da apposite strutture pubbliche.

Tribunale di Trieste - Tribunali per i Minorenni - decreto 8 maggio 2015: parto anonimo e diritto a conoscere le proprie origini
8 maggio 2015

  • Il Tribunale per i Minorenni di Trieste ha accolto la richiesta di una signora nata da una donna che aveva scelto di non essere nominata al momento del parto e data in adozione, di accedere alle informazioni circa l’identità della propria madre biologica. Con ordinanza dell’8 maggio 2015, il Tribunale per i minorenni di Trieste, con un articolato provvedimento, chiude il caso Godelli, che aveva portato la questione della ricerca delle proprie origini innanzi alla Corte Europea dei diritti dell'uomo.

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Pubblicato il: Venerdì, 04 Gennaio 2019 - Ultima modifica: Giovedì, 20 Giugno 2019
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