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Tribunale di Ancona - Ordinanza 9 giugno 2021: imposta all’azienda sanitaria la verifica dei presupposti per l’aiuto al suicidio
9 giugno 2021

Il Tribunale di Ancona ha accolto il reclamo avanzato contro la precedente ordinanza del 26 marzo 2021 e ha ordinato all’Azienda Sanitaria Unica Regionale di accertare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 242/2019 per l’aiuto al suicidio e l’idoneità del medicinale individuato dal paziente.

Anno
2021

In data 26 marzo 2021, il Tribunale di Ancona aveva respinto la richiesta di un paziente, affetto da tetraplegia irreversibile e che necessita di costante assistenza nelle attività quotidiane, il quale chiedeva la prescrizione di un farmaco per porre fine alla propria vita in modo rapido e privo di sofferenze aggiuntive, previa verifica dei presupposti per la non punibilità dell’aiuto a morire.

In sede di reclamo, il Tribunale ha confermato la precedente decisione per quanto riguarda la prescrizione del farmaco: anche all’indomani della sentenza 242/2019, infatti, non sussiste un obbligo in capo all’operatore sanitario di provvedere alla prescrizione dei farmaci letali. Secondo il Tribunale, l’intervento della Corte costituzionale si è limitato all’ambito penalistico, introducendo una nuova scriminante in grado di escludere la punibilità di alcune condotte di aiuto al suicidio, ma, al contrario, non ha fondato alcun corrispondente diritto a ricevere tale aiuto: una previsione di questo tipo, cioè un’apertura a forme di c.d. eutanasia attiva, che avrebbe permesso al paziente di poter chiedere ed ottenere la prescrizione del farmaco letale, può provenire soltanto da un intervento del Parlamento in materia.

Il Tribunale, tuttavia, discostandosi dalla precedente decisione, ha ordinato all’Azienda Sanitaria Unica Regionale di accertare quanto richiesto dal paziente: innanzitutto la sussistenza dei presupposti richiamati nella sent. 242/2019 dalla Corte costituzionale ai fini della non punibilità dell’aiuto al suicidio e, secondariamente, la verifica dell’idoneità e dell’efficacia delle modalità e del farmaco individuati ad assicurare una morte il più rapida, indolore e dignitosa possibile.

Il testo delle ordinanze è disponibile nel box download.

Beatrice Carminati
Pubblicato il: Mercoledì, 09 Giugno 2021 - Ultima modifica: Giovedì, 17 Giugno 2021
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