Le Isole Vergini hanno approvato il “Virgin Island Cannabis Use Act”, che prevede, a partire dal 18 Gennaio 2023, l’utilizzo legale di Cannabis da parte di cittadini adulti a scopo ricreativo, medico, religioso ed economico.
US - Government of the US Virgin Island- Bill No. 34-0345: Ampliamento degli ambiti di legalizzazione del consumo di Cannabis da parte di cittadini adulti
18 gennaio 2023
Numero
34-0345
La legge, nello specifico, amplia la libertà fino a quel momento già riconosciuta in materia, introducendo come novità il legittimo ricorso al consumo di Cannabis non soltanto a scopi medici, ma anche per finalità di tipo ricreativo. La motivazione alla base di questo provvedimento risiede nella volontà di espandere l’industria e il livello di occupazione nel settore preso in esame, assicurando alla comunità abitante sull’isola una possibile nuova fonte di reddito precedentemente preclusa. Inoltre, la normativa fa esplicito riferimento alla volontà di assicurare giustizia sociale ai cittadini penalmente perseguiti o potenzialmente perseguibili per coltivazione e uso di Cannabis, rese invece pratiche legali ai sensi della presente legge.
La modifica normativa viene attuata introducendo il Cap. 34A del Titolo 19 del Virgin Islands Code (conosciuto anche come VI Code), allo scopo di regolamentare l’industria e garantire la pubblica sicurezza, lo sviluppo economico e la tutela della salute nell’ambito in rilievo.
Al precipuo scopo di amministrare correttamente l’ambito in questione, il testo normativo istituisce anche un apposito ufficio, The Office of Cannabis Regulation (OCR), con esclusiva e completa autorità nell’assicurare l’applicazione delle misure regolamentari sulla coltivazione, sulla concessione di licenze e sull’identificazione delle zone territoriali idonee alla crescita delle piantagioni. Un’autorità superiore nominata “Il Consiglio” (“The Board”) si occupa, poi, della gestione e dei controlli in merito alle richieste di licenze e agli sviluppi in ambito commerciale del mercato di Cannabis. La legge prevede anche l’instaurazione di un reparto esecutivo (Enforcement Division) responsabile di vagliare le violazioni della presente normativa (v. §777).
Le licenze rilasciate sono di genere diverso, di validità annuale e devono essere concesse a specifici soggetti, in località predefinite. La legittimità dell’utilizzo della Cannabis è dunque limitata agli aspetti ampiamente trattati e definiti all’interno della legge, con previsione di tassazioni e rimedi giudiziali qualora i limiti venissero superati. Si ravvisano inoltre elenchi dettagliati e descrizioni esaustive delle tipologie di licenze rilasciabili e richiedibili da chi voglia avvalersi dell’uso riconosciuto come lecito in capo a soggetti adulti (Adult Use) (v. §778).
In ambito sanitario, viene introdotta la Carta del Paziente (Patient Card) da rilasciare ai soggetti che presentino i requisiti utili al conseguimento della condizione di Paziente Qualificato (Qualified Patient) (v.§779) , a cui viene assicurata la possibilità di beneficiare del ricorso alla Cannabis a scopo medico. Si contempla anche l’utilizzo religioso e sacrale dello stesso prodotto, sempre sulla base di criteri formalizzati all’interno della legge (v. §798). In particolare, i soggetti destinatari di questa concessione devono avere più di 21 anni, essere credenti e membri di un’organizzazione religiosa e servirsi della Cannabis per motivazioni ricollegabili a pratiche direttamente imputabili al percorso di fede intrapreso e ai rituali da questo derivanti.
Viene infine nominata e istituita una collaborazione tra il Consiglio dell’Ufficio sulla Regolazione della Cannabis ed i poli universitari delle Virgin Island, finanziata da un apposito fondo monetario per promuovere la ricerca e lo sviluppo in quest’area (v. §800). Questa collaborazione si pone l’obiettivo di garantire corrette tassazioni, ispezioni periodiche e un utilizzo consapevole di questa possibile nuova fonte di reddito, utile al fine di implementare, inoltre, i rapporti commerciali delle Isole Vergini sul piano degli scambi con l’estero.
Il testo della legge è disponibile al seguente link e nel box download.
Camilla Rugolotto
Pubblicato il: Mercoledì, 18 Gennaio 2023 - Ultima modifica: Lunedì, 03 Novembre 2025
