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Ministero della Salute - Rapporto sulla salute mentale relativo al 2022
Anno 2023

Il Ministero della Salute ha pubblicato il rapporto annuale contenente informazioni e dati sugli interventi sanitari dell’assistenza rivolta a persone adulte con problemi psichiatrici e alle loro famiglie.

Struttura.

Il Rapporto si compone di una introduzione, di quattro parti e di un’appendice conclusiva.

Nell’introduzione è riportato l’oggetto, la finalità nonché una sintesi della dimensione del fenomeno e dei principali risultati.

Nella prima parte del volume sono delineati i tratti principali dei servizi di salute mentale anche in relazione alle strategie degli organismi internazionali. Si riporta una breve presentazione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS) e più specificatamente del Sistema Informativo Salute Mentale (SISM) che costituisce la principale fonte informativa utilizzata per la redazione del Rapporto. Il capitolo si conclude con una descrizione del processo di trasmissione e acquisizione dei dati al sistema informativo e delle attività del gruppo di lavoro interistituzionale SISM.

Il fulcro del Rapporto è nella seconda parte in cui, dopo una breve premessa sulla metodologia d’analisi adottata per la produzione del documento (Capitolo 3), si fornisce un approfondimento concernente la completezza e la qualità dei dati rappresentati (Capitolo 4). Nei capitoli successivi si riporta una panoramica delle strutture che offrono assistenza per la salute mentale, suddivise per setting assistenziale (Capitolo 5) e del personale in servizio nelle strutture psichiatriche pubbliche e private accreditate (Capitolo 6). Successivamente sono presentati i principali dati di attività relativi alla prevalenza ed incidenza dell’utenza trattata dai servizi di salute mentale (Capitolo 7) e all’assistenza erogata nei differenti setting assistenziali (Capitoli 8, 9, 10). La seconda sezione termina con l’approfondimento riguardo il livello di continuità della cura dopo la dimissione dal ricovero (Capitolo 11) sul modello del “Continuity of care after discharge” (WHO, Mental Health Atlas – Questionnaire).

La terza parte del Rapporto ha l’obiettivo di completare il quadro delineato tramite la rilevazione del Sistema Informativo Salute Mentale (SISM), offrendo al lettore una panoramica delle evidenze emerse da ulteriori fonti informative (Capitolo 12).

La quarta parte è dedicata alla rappresentazione grafica di un selezionato numero di indicatori che descrivono le risorse a disposizione, l’utenza trattata, l’attività ospedaliera e territoriale di ogni regione.

Il volume è accompagnato da un’appendice contenente ulteriori tabelle e rappresentazioni grafiche non presenti all’interno dei capitoli.

I dati.

Nel 2022 si registrano 137.233 dimissioni dalle strutture psichiatriche ospedaliere (pubbliche e private), per un totale di 1.170.674 giornate di degenza con una degenza media di 12,7 giorni.

Nel 2022 sono stati registrati 5.118 trattamenti sanitari obbligatori nei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC) che rappresentano il 6,2% dei ricoveri avvenuti nei reparti psichiatrici pubblici (83.183).

Nel 2022 il numero complessivo di accessi al Pronto Soccorso per patologie psichiatriche ammonta a 547.477 che costituiscono il 3,2% del numero totale di accessi al pronto soccorso a livello nazionale (n = 17.183.763).

Quanto ai farmaci in regime di assistenza convenzionata, per la categoria degli Antidepressivi la spesa lorda complessiva è di oltre 400 milioni di euro con un numero di confezioni pari quasi a 38 milioni. Per la categoria degli Antipsicotici la spesa lorda complessiva è pari a 84 milioni di euro con un numero di confezioni che supera i 6 milioni. Per la categoria Litio la spesa lorda complessiva è di circa 3,8 milioni di euro con un numero di confezioni pari a 861.927.

Per i farmaci in distribuzione diretta, per la categoria degli Antidepressivi la spesa lorda complessiva è pari a circa 1 milione di euro con un numero di confezioni pari a 566.707. Per la categoria degli Antipsicotici la spesa lorda complessiva è pari a circa 73 milioni di euro con un numero di confezioni pari a 6,4 milioni. Per la categoria Litio la spesa lorda complessiva è di 40.714 euro con un numero di confezioni pari a 20.744.

Con riferimento all’anno 2021 (ultimo anno disponibile) il costo medio annuo per residente dell’assistenza psichiatrica, sia territoriale che ospedaliera, è pari a € 69,8 calcolato dividendo il costo complessivo dell’assistenza psichiatrica per la popolazione adulta residente a fine 2021. Per quanto riguarda l’assistenza psichiatrica territoriale il costo complessivo ammonta a 3.299.799 (in migliaia di euro), di cui 1.440.081 (in migliaia di euro) per l’assistenza ambulatoriale e domiciliare, 410.519 (in migliaia di euro) per l’assistenza semiresidenziale e 1.449.199 (in migliaia di euro) per l’assistenza residenziale. Per quanto riguarda l’assistenza psichiatrica ospedaliera, la remunerazione teorica delle prestazioni di ricovero ospedaliero è nel 2022 pari a 179.215 (in migliaia di euro).

La dotazione complessiva del personale all’interno delle unità operative psichiatriche pubbliche, nel 2022, risulta pari a 30.101 unità. Di queste il 17,2% è rappresentato da medici (psichiatri e con altra specializzazione), il 6,9% da psicologi, il personale infermieristico risulta la figura professionale maggiormente rappresentata (42,2%), seguita dagli OTA/OSS con l’11,6%, dagli educatori professionali e tecnici della riabilitazione psichiatrica pari all’8,6% e dagli assistenti sociali con il 4,1%.

Quanto a strutture, nel 2022 il sistema informativo salute mentale ha rilevato dati di attività di 1.222 servizi territoriali, 2.001 strutture residenziali e 776 strutture semiresidenziali che si riferiscono a circa il 92% dei DSM. Nel 2022 il numero dei SPDC attivi è pari a 323 con complessivi 3.897 posti letto per ricoveri ordinari e 282 posti letto per ricoveri in day hospital; le strutture ospedaliere in convenzione che erogano attività di assistenza psichiatrica sono pari a 17 con un totale di posti letto per degenza ordinaria pari a 749 e a 2 posti per day hospital. Per il totale Italia, l’offerta per i posti letto in degenza ordinaria è di 9,3 ogni 100.000 abitanti maggiorenni.

Nel box download il testo completo del Rapporto.

Rosa Signorella
Pubblicato il: Giovedì, 12 Ottobre 2023 - Ultima modifica: Venerdì, 08 Dicembre 2023
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