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Dossier Coronavirus Italia

Il presente dossier ha lo scopo di raccogliere la normativa, la giurisprudenza, gli atti e la documentazione riguardanti l’epidemia da Covid-19 in Italia. 

L'elencazione seguirà ordine cronologico, pertanto in testa a ciascuna sezione compariranno gli ultimi aggiornamenti. 

(FAQ sui decreti del Governo aggiornate alla c.d. "Fase 2" 12/05 qui, Modulo di autocertificazione per gli spostamenti qui, FAQ su misure per persone con disabilità aggiornata al 11/04 qui)

INDICE

  1. Normativa nazionale
  2. Normativa regionale 
  3. Giurisprudenza
  4. Atti emanati dalla Protezione Civile e dal Ministero della Salute
  5. Altri atti
  6. Documenti
  7. Link utili e altri approfondimenti

1. Normativa nazionale

  • DECRETO-LEGGE 17 marzo 2020, n. 18- Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19. (20G00034) (GU n.70 del 17-3-2020). (Relazione tecnica qui, Relazione illustrativa qui). Il decreto legge, a seguito delle misure già precedentemente introdotte, nel contesto dell’emergenza epidemiologica, mira a potenziare ulteriormente il servizio sanitario nazionale e approntare sostegno economico per  famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza. Il decreto si articola su quattro fronti principali: I. finanzia e potenzia il Sistema sanitario nazionale, la Protezione civile e degli altri soggetti pubblici impegnati sul fronte dell’emergenza; II. elabora misure di sostegno all’occupazione e ai lavoratori (tutela del lavoro e reddito); III. supporta il credito per famiglie e micro, piccole e medie imprese,  (sistema bancario e  fondo centrale di garanzia); IV. sospende gli obblighi di versamento di tributi e contributi e altri adempimenti fiscali  e appronta incentivi fiscali per la sanificazione dei luoghi di lavoro e premi ai dipendenti che restano in servizio. In particolare fra le misure del primo ambito si menzionano: la copertura per 20.000 assunzioni per il SSN, l’incremento del fondo emergenze nazionali, lo stanziamento di maggiori fondi per gli straordinari del personale sanitario, l’aumento dei posti letto in terapia intensive nelle unità di pneumologia e malattie infettive mentre le strutture private devono mettere a disposizione il personale sanitario in servizio, i locali e le proprie apparecchiature (per un costo di 340 milioni), contributi per le imprese produttrici di dispositivi medici e di protezione individuale, la possibilità per la Protezione civile di requisire da soggetti pubblici o privati di presidi sanitari e medico-chirurgici e di beni mobili necessari per fronteggiare l’emergenza sanitaria, la possibilità di trattenere in servizio il personale SSN prossimo al pensionamento,  deroga alle norme sulle qualifiche professionali sanitarie, per consentire l’esercizio temporaneo sul territorio nazionale a chi ha conseguito una professione sanitaria all’estero e disposizioni secondo le quali il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia abiliti all’esercizio della professione di medico chirurgo (con giudizio di idoneità su risultati del tirocinio), disposizioni per il pagamento degli straordinari e santificazione e disinfezione straordinaria degli uffici delle forze dell’ordine, fondi per la pulizia  straordinaria delle scuole, ’istituzione del Fondo per la sanificazione degli ambienti di Province, Città metropolitane e Comuni. Fra le misure nel secondo ambito si menzionano: cassa integrazione in deroga per tutti i dipendenti,  indennizzo di 600 euro, su base mensile, non tassabile, per i lavoratori autonomi e le partite IVA, costituzione di un Fondo per il reddito di ultima istanza per coprire chi è escluso dal sopracitato indennizzo (fra cui professionisti degli ordini), misure a sostegno di magistrati onorari in servizio; equiparazione alla malattia del periodo trascorso in quarantena o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva per Covid-19, per il settore privato, possibilità di usufruire per genitori lavoratori, per i figli di età non superiore ai 12 anni o con disabilità in situazione di gravità accertata, del congedo parentale per 15 giorni aggiuntivi al 50% del trattamento retributivo. In alternativa assegnazione di un bonus per baby-sitter (max. 600 euro, max. 1000 per personale SSN e Forze dell’ordine); misure per il trasporto aereo, incremento del fondo speciale per il sostegno del reddito e dell’occupazione e per la riconversione e riqualificazione del personale del settore, misure in favore del settore agricolo e della pesca. Per quanto riguarda il terzo ambito alcune delle misure sono: moratoria dei finanziamenti a micro, piccole e medie imprese, potenziamento del fondo centrale di garanzia per le piccole e medie imprese, l’ammissibilità alla garanzia di operazioni di rinegoziazione del debito, la possibilità di cumulare la garanzia del fondo con altre forme di garanzia acquisite per operazioni di importo e durata rilevanti nel settore turistico alberghiero e delle attività immobiliari; estensione a soggetti privati della facoltà di contribuire a incrementare la dotazione del fondo p.m.i., rafforzamento dei Confidi per le microimprese, attraverso misure di semplificazione; estensione ai lavoratori autonomi e semplificazione dell’utilizzo del fondo per mutui prima casa; misure per l’incremento dell’indennità dei collaboratori sportivi; norme sul rimborso dei contratti di soggiorno e sulla risoluzione dei contratti di acquisto di biglietti per spettacoli, musei e altri luoghi della cultura, con la previsione del diritto al rimborso per le prestazioni non fruite sotto forma di voucher di pari importo al titolo di acquisto, da utilizzare entro un anno dall’emissione; l’istituzione di un fondo emergenze spettacolo, cinema e audiovisivo e ulteriori disposizioni urgenti per sostenere il settore della cultura. Per quanto riguarda il quarto ambito, fra le misure: Sospensione, senza limiti di fatturato, per i settori più colpiti, dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per i mesi di marzo e aprile; sospensione dei termini degli adempimenti e dei versamenti fiscali e contributivi per contribuenti con fatturato fino a 2 milioni di euro; disapplicazione della ritenuta d’acconto per professionisti senza dipendenti, sospensione sino al 31 maggio 2020 dei termini relativi alle attività di liquidazione, di controllo, di accertamento, di riscossione e di contenzioso, da parte degli uffici dell’ Agenzia delle entrate; ai lavoratori con reddito annuo lordo fino a 40.000 euro che nel mese di marzo svolgono la propria prestazione sul luogo di lavoro un premio di 100 euro, non tassabile, incentivi e contributi per la sanificazione e sicurezza sul lavoro,a negozi e botteghe viene riconosciuto un credito d’imposta pari al 60% del canone di locazione del mese di marzo. Inoltre, il decreto introduce ulteriori misure, tra le quali: misure per contenere gli effetti dell’emergenza in materia di giustizia civile, penale, amministrativa, tributaria, contabile e militare, misure per gli Istituti penitenziari e per la prevenzione della diffusione del COVID-19 nelle carceri; misure straordinarie in materia di lavoro agile e di esenzione dal servizio e di procedure concorsuali (fino alla data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica, il lavoro agile è la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa nelle pubbliche amministrazioni), misure per assicurare il recupero delle eccedenze alimentari e favorirne la distribuzione gratuita agli indigenti; possibilità, fino alla fine dello stato d’emergenza,  per i consigli dei comuni, delle province e delle città metropolitane e le giunte comunali, per gli organi collegiali degli enti pubblici nazionali e per le associazioni private anche non riconosciute e le fondazioni di riunirsi in videoconferenza,  proroga al 31 agosto 2020 della validità dei documenti di riconoscimento scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del decreto, misure per lo svolgimento del servizio postale, norme in materia di svolgimento delle assemblee di società e per il differimento del termine di adozione dei rendiconti annuali 2019 e dei bilanci di previsione 2020-2022, misure per la continuità dell’attività formativa e a sostegno delle università delle istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica e degli enti di ricerca, con l’istituzione di un fondo per le esigenze emergenziali e la proroga dell’ultima sessione delle prove finali per il conseguimento del titolo di studio relative all’anno accademico 2018/2019, e dei termini di ogni adempimento connesso, al 15 giugno 2020, contributi per le piattaforme per la didattica a distanza, misure per favorire la continuità occupazionale per i docenti supplenti brevi e saltuari, proroga di sei mesi del termine per l’indizione del referendum confermativo della legge costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari.
  • DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 marzo 2020- Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale. (20A01605) (GU n.64 del 11-3-2020)  (Entrata in vigore 12/03/2020. Misure valide fino al 25/03/2020). Il provvedimento, ad ulteriore integrazione delle misure già vigenti, dispone la sospensione delle attività commerciali, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità (Allegato 1). Restano aperte edicole, tabaccai, farmacie. Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione, ma consentita la ristorazione con consegna a domicilio. Aperti gli esercizi di somministrazione alimenti e bevande nelle aree di servizio autostradali e in ferrovie e aeroporti. Sospese le attività inerenti i servizi alla persona (parrucchieri, barbieri, estetisti ecc.). Garantiti servizi bancari, assicurativi, finanziari e l'attività del settore agricolo.
  • DECRETO-LEGGE 9 marzo 2020, n. 14 Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all'emergenza COVID-19. (20G00030) (GU n.62 del 9-3-2020)  (Entrata in vigore 10/03/2020). Il provvedimento mira a potenziare le risorse umane del SSN (es: tramite misure straordinarie per l'assunzione degli specializzandi ed il conferimento di incarichi di lavoro autonomo a personale sanitario, misure urgenti per il reclutamento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta), potenziare le reti assistenziali e semplificare l'acquisto di dispositivi medici da parte delle aziende sanitarie con particolare riguardo a quelli di assistenza ventilatoria (necessari in terapia intensiva)

2. Normativa regionale

Regione Abruzzo

Regione Basilicata

Regione Calabria

Regione Campania

Regione Emilia-Romagna

Regione Friuli-Venezia Giulia

Regione Lazio

Regione Liguria

Regione Lombardia 

Regione Marche

Regione Molise

Regione Piemonte

Regione Puglia

Provincia Autonoma di Bolzano

Provincia Autonoma di Trento

Regione Sardegna

Regione Sicilia

Regione Toscana

  • Ordinanza 50 del 3 maggio 2020  - Ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19
  • Ordinanza 49 del 3 maggio 2020  - Ulteriori misure, ai sensi dell'articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, in tema di misure per la gestione dell'emergenza sanitaria legata alla diffusione della pandemia da COVID-19. Disposizioni in merito alle prestazioni sanitarie e alle attività delle strutture semiresidenziali (centri diurni), per persone con disabilità.
  • Ordinanza 48 del 3 maggio 2020  - Misure di contenimento sulla diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro. Revoca della ordinanza n.38/2020 e nuove disposizioni
  • Ordinanza 47 del 2 maggio 2020  - Ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Misure in materia di Trasporto Pubblico Locale
  • Ordinanza n. 12 del 15 marzo 2020  - Misure straordinarie inerenti i centri diurni per anziani e
    disabili e la definizione di linee guida di indirizzo per il percorso diagnostico terapeutico dei
    pazienti affetti da COVID-19, al fine di contrastare e contenere sul territorio regionale della
    diffusione del virus COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre
    1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica.
  • Ordinanza n. 11 del 13 marzo 2020  - Ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenzia epidemiologica da COVID-19 - Ordinanza ai sensi dell'art. 1 comma 5 DPCM 11 marzo 2020
  • Ordinanza n. 10 del 10 marzo 2020  - Ulteriori misure straordinarie per il contrasto ed il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus COVID-19. Ordinanza ai sensi dell'art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica 
  • Ordinanza n. 9 del 8 marzo 2020  - Misure straordinarie per il contrasto ed il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus COVID-19. Ordinanza ai sensi dell'art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica.
  • Ordinanza n. 8 del 6 Marzo 2020  - Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell'art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica
  • Ordinanza n. 7 del 4 marzo 2020  - Definizione delle strutture organizzative per la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Revoca ordinanza n. 4/2020
  • Allegato A - Circolare Capo DPC
  • Ordinanza n. 6 del 2 marzo 2020  (In parte modificata da Ordinanza n.10) - Misure per la prevenzione, e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell'art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica. Revoca ordinanza n. 5/2020
  • Allegato 1  - Allegato 2 (ABROGATO)
  • Ordinanza n. 5 del 28 febbraio 2020  - REVOCATA - Misure per la prevenzione, e gestione dell’emergenza  pidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica.”
  • Ordinanza n. 4 del 26 Febbraio 2020  - REVOCATA - Integrazioni dell’Ordinanza n. 3 del 24 febbraio 2020  misure organizzative ed attuative dell’ordinanza del Ministero della Salute del 21 febbraio 2020 contro la diffusione della malattia infettiva COVID-19
  • Ordinanza n. 3 del 23 febbraio 2020  - REVOCATA - Ulteriori integrazioni alle misure organizzative ed  attuative all'ordinanza del Ministero della Salute del 21 febbraio 2020 contro la diffusione della malattia infettiva COVID -19
  • Ordinanza n. 2 del 22 febbraio 2020  - REVOCATA - Integrazioni dell'Ordinanza n. 1 del 21 febbraio 2020 Misure organizzative ed attuative dell'ordinanza del Ministero della Salute del 21 febbraio 2020 contro la diffusione della malattia infettiva COVID-19
  • Ordinanza n. 1 del 21 febbraio 2020   - REVOCATA - Misure organizzative ed attuative dell'ordinanza del Ministero della Salute del 21 febbraio 2020 contro la diffusione infettiva COVID -19

Regione Umbria

Regione Valle D'Aosta

Regione Veneto

 

3. Giurisprudenza

4. Atti emanati dalla Protezione Civile e dal Ministero della Salute

5. Altri atti

6. Documenti

7. Link utili e altri approfondimenti

Ebook "Justice and challenges in times of Pandemic in Europe", MEDEL e SMMP qui

Iniziativa "Principi Attivi- Active Principles" della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento. Una rubrica settimanale in cui studiosi/e della Facoltà e ospiti stranieri forniscono brevi spunti, sotto forma di interventi video registrati, sui temi giuridici e istituzionali legate all'attuale contesto. 

ISSiRFA CNR ha predisposto un dossier aggiornato al 29/04 con la sintesi delle disposizioni vigenti, disponibile QUI

Federalismi.it ha istituito una sezione "Osservatorio Emergenza Covid-19" con raccolta di atti e documentazione e contributi di dottrina sul rapporto fra diritto pubblico e Covid-19 (QUI)

Diritto pubblico comparato ed europeo (DPCE), Associazione italiana di diritto comparato (AIDC) e Società italiana per la ricerca nel diritto comparato (SIRD) hanno predisposto il sito comparativecovidlaw.it per offrire una mappatura in chiave comparata dell'emergenza sanitaria tramite raccolta di atti normativi, commenti e articoli di dottrina, giurisprudenza e siti utili. 

L' Associazione Italiana Costituzionalisti (AIC) ha predisposto una sezione ad hoc del proprio Osservatorio dal titolo "Forum Emergenza CoViD-19", con contributi di studiose/i (QUI)

L'Istituto Superiore di Sanità ha predisposto a questo link una raccolta in aggiornamento di documenti internazionali di riferimento sull'aspetto di Prevenzione e controllo delle infezioni relativo all'epidemia da COVID-19

Questi alcuni siti utili per considerazioni di natura etica e medica: Società Italiana di Cure Palliative (QUI) e Società  Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva (QUI)

Autore
Carla M. Reale
Pubblicato il: Martedì, 10 Marzo 2020 - Ultima modifica: Martedì, 30 Marzo 2021
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