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United Nations Population Fund: report su pianificazione familiare, diritti umani e diritto allo sviluppo
Anno 2012

L'accesso alla pianificazione familiare, qualificata dall'UNFPA  come fondamentale diritto dell'uomo, incide profondamente sulla qualità della vita e sullo sviluppo delle popolazioni.

Ciononostante, si stima che a circa 222 milioni di donne nei Paesi in via di sviluppo non sia assicurato tale diritto perché non hanno accesso a contraccettivi, informazioni e servizi di qualità, o perché non hanno risorse economiche sufficienti per avvalersi di essi, qualora disponibili.

Il report The State of World Population 2012: By Choice, Not By Chance : Family Planning, Human Rights and Development, pubblicato il 14 novembre 2012 dall'UNFPA, punta a dimostrare l'impatto economico della pianificazione familiare e dell'accesso alla contraccezione su famiglie, comunità e paesi.

Nel dossier The State of World Population 2012 si spiegano le ragioni per cui la pianificazione familiare è un diritto e vengono esaminate le difficoltà da superare per assicurare a tutte le donne, gli uomini e i giovani l'effettività del diritto; nelle conclusioni vengono suggerite le misure che gli Stati e le organizzazioni internazionali possono adottare per garantire a tutti i mezzi e gli strumenti per decidere liberamente e in modo responsabile quanti figli avere, come e quando averli.

Nel box download il testo completo del report; a questo link l'executive summary.

Lucia Busatta
Pubblicato il: Mercoledì, 14 Novembre 2012 - Ultima modifica: Martedì, 13 Agosto 2019
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