Vai menu di sezione

Interventi legislativi come strumento per la promozione della salute in tutte le politiche

Verso un sistema integrato di promozione della salute: la salute come asse trasversale delle politiche pubbliche provinciali.

Ricercatore: Simone Penasa

Durata: luglio 2013-settembre 2014 (14 mesi)

Abstract e fasi della ricerca:  

  1. Il progetto afferma l'opportunità di un mutamento di paradigma rispetto alla concezione della salute quale obiettivo dell'intervento pubblico in ambito socio-assistenziale, che da statica e incentrata sugli aspetti sanitari connessi alla presa in cura delle persone sembra evolvere verso una concezione dinamica e integrata, all'interno della quale la promozione della salute intesa come benessere psico-fisico e socio-culturale-ambientale delle persone viene concepita quale obiettivo trasversale e paradigma orientativo delle politiche pubbliche anche al di fuori del tradizionale contesto medico-sanitario. In tale fase quindi verrà effettuata un'analisi a livello costituzionale, comprendendo anche la giurisprudenza costituzionale, a livello nazionale e comparato, alla luce dei principi e standard emergenti a livello internazionale ed europeo. Questa risulta essere una fase preliminare, seppur essenziale, in quanto in grado si supportare a livello costituzionale e concettuale le ulteriori fasi della ricerca;
  2. Dopo avere fornito le basi concettuali e normative che legittimino anche dal punto di vista istituzionale la proposta di un sistema integrato di politiche pubbliche di promozione della salute delle persone a livello provinciale, il progetto fornirà una modellistica, anche alla luce degli standard europei e ricavabili dalle esperienze di diritto comparato, degli ambiti di intervento pubblico che possono, direttamente o indirettamente, essere concepiti quali fattori condizionanti i livelli di salute e benessere delle persone (ex plurimis, edilizia, urbanistica, scuola, trasporti, ambiente). In tale fase, pertanto, si effettuerà un'analisi prima compilativo-sistematica e quindi critica, alla luce del panorama comparato (ma anche di esperienze regionali comparabili) e sulla base degli standard internazionali (OMS, UE, Consiglio d'Europa, OCSE), del livello normativo provinciale, individuando gli ambiti di competenza che possono risultare rilevanti in vista di un intervento di massimizzazione e di riforma (de iure condendo) delle fonti legislative provinciali. L'obiettivo è quello di proporre una sistematizzazione de iure condito, anche eventualmente attraverso la predisposizione di un testo unico compilativo, che possa rappresentare una base normativa per le ulteriori fasi del progetto, finalizzate ad interventi mirati e sistematici (trasversali) de iure condendo;
  3. Sulla base delle competenze provinciali in tali ambiti, si proporrà una valorizzazione della legislazione, delle politiche pubbliche e degli strumenti istituzionali esistenti, al fine di raggiungere la massimizzazione delle performances e dell'impatto dei singoli interventi, nell'ottica di una loro armonizzazione e sistematizzazione rispetto all'obiettivo comune della promozione dei livelli di salute delle persone, anche nella prospettiva della migliore allocazione delle risorse economiche, istituzionali e umane nei diversi settori. In tale fase, anche alla luce delle esperienze di diritto comparato su cui ci si soffermerà infra, si opererà nel senso di proporre interventi normativi, presupposto essenziale per intervenire anche sulle politiche di promozione della salute in ambiti diversi da quello prettamente sanitario, che siano funzionali a ottimizzare le competenze provinciali, tenuto conto della tendenza ad una contrazione delle risorse economico-finanziarie disponibili.
  4. In quanto concepito quale fondamentale obiettivo trasversale e principio generale delle politiche pubbliche, l'intervento pubblico multi-settoriale ma unitario rispetto alla valorizzazione dei determinanti economico-sociali, culturali della salute (le precondizioni strutturali e sostanziali per un livello adeguato ed equo di quest'ultima) deve essere sottoposto ad una costante attività di monitoraggio, valutazione e controllo delle performances di sistema, sfruttando gli strumenti normativi già esistenti e proponendo soluzioni inedite per il contesto provinciale, ma alla luce di esperienze già sperimentate in altri contesti (cfr. ad esempio la Regione Toscana e, a livello comparato, il modello inglese e canadese). In tale fase verrà proposta una riforma dei meccanismi decisionali ex ante, ma anche di controllo e valutazione ex post, sulla base di esperienze già sperimentate a livello regionale e comparato, ma che possano essere ulteriormente incrementati a livello di efficacia ed effettività, sulla base delle competenze provinciali e alla luce di recenti interventi legislativi che possono rappresentare condizioni preliminari per un cambio di paradigma anche rispetto al metodo degli interventi politico-normativi finalizzati all'innalzamento dei livelli socio-economici e culturali delle condizioni della e per la salute. 

A livello di monitoraggio e valutazione dello sviluppo concreto del progetto, si prevede la redazione di reports periodici che diano conto dell'attività realizzata rispetto alle singole fasi e obiettivi della ricerca, i quali si tradurranno in articoli scientifici, anche in lingua inglese, e eventualmente in reports di proposta alle istituzioni pubbliche provinciali rispetto a iniziative legislative e procedurali che possano risultare opportune in vista della traduzione in concreto degli obiettivi che il bando propone.

In allegato è possibile leggere la versione integrale del progetto di ricerca. 

Pubblicato il: Sabato, 27 Luglio 2013 - Ultima modifica: Martedì, 09 Luglio 2019
torna all'inizio