La Corte di giustizia dell'UE ha stabilito che è possibile il rimborso di Avastin, per impieghi off-label, a carico del SSN a condizione che vengano rispettate determinate condizioni.
Un farmaco generico può essere inserito nella classe A, purché sia offerto un prezzo conveniente, inferiore almeno del 20% rispetto al prezzo del farmaco originator.
Il Consiglio di Stato ha dichiarato illegittima la raccomandazione della Regione Veneto volta a sconsigliare l’uso di alcuni farmaci oncologici.
La Corte di Giustizia ha dichiarato che l’intesa volta ad indurre gli operatori sanitari ad acquistare un farmaco (molto più costoso) rispetto un altro medicinale ugualmente funzionante, attraverso la diffusione di informazioni ingannevoli sugli effetti collaterali negativi del prodotto più economico, viola l’art. 101 paragrafo 1 TFUE, in tema di concorrenza.
Nella vicenda relativa alla sanzione comminata dall’AGCM alle ditte farmaceutiche Roche e Novartis per un’intesa orizzontale volta a massimizzare i profitti derivanti dalla vendita dei farmaci Avastin e Lucentis, il Consiglio di Stato ha deciso di trasmettere alla Corte di Giustizia UE alcune questioni pregiudiziali relative alla corretta interpretazione dell’art. 101 TFUE.
L’Agenzia italiana del farmaco ha pubblicato il 14° rapporto nazionale sulla Sperimentazione clinica dei medicinali in Italia, con i dati relativi al 2014, anno in cui è stato pubblicato il regolamento UE 536/2014 ed è stato avviato il nuovo Osservatorio sulla sperimentazione clinica.
L’Aifa ha pubblicato i dati riguardanti il monitoraggio della spesa farmaceutica regionale per il periodo gennaio-luglio 2015.
Il Ministero della salute e il Ministero della Difesa hanno siglato un accordo in base al quale lo stabilimento militare chimico farmaceutico di Firenze si occuperà di effettuare le operazioni di coltivazione e fabbricazione della sostanza attiva di origine vegetale a base di cannabis.
Un dossier parlamentare pubblicato nel settembre 2013 raccomanda sovvenzioni mirate per i trattamenti ad alto costo destinati ai pazienti affetti da malattie rare.
La Corte costituzionale si è pronunciata sulla legittimità di due leggi regionali sulle cure palliative e sull'utilizzo di cannabinoidi per fini terapeutici. Si tratta della legge della Regione Veneto n. 38/2012 e della legge della Regione Liguria n. 26/2012.